Mille domande, una risposta...

<<chi è che dice che le favole non esistono? Chi è che dice che i sogni non si realizzano?? Chi è che dice che la vita non si può cambiare?? C'è una risposta a tutte queste domande. Questa risposta la troverete in una piccola cittadina, in una casetta, doveva viveva una ragazza triste e sola, che pensava che le favole non esistessero, che i sogni non si realizzassero e che la sua orrenda vita non potesse cambiare, quando un bel giorno invece, trovò una risposta a tutto ciò. E questa risposta la troverete qui, vivendo insieme a lei la sua vita...>>

Mille Domande, Una Risposta...

I Capitolo
Cambia tutto.

<<molto tempo fa, in una cittadina di campagna, c'era una donna che viveva in una villa, isolata, insieme a suo marito. Erano felici insieme, ma sempre soli. Desideravano molto avere dei bambini, ma purtroppo non potevano. Durante il giorno, l'uomo lavorava, mentre la donna era sola a casa a leggere o a pulire. In città tutti li odiavano, sopratutto una famiglia che fece licenziare l'uomo. Sia l'uomo che la donna erano abbastanza poveri, ma andavano avanti, in fondo erano molto buoni, ma questo la gente non lo notava. Erano sempre tristi, quando un bel giorno... Tra le mani della donna trovarono qualcosa, qualcosa di diverso, qualcosa che li rese estremamente felici.>>

<<il denaro mancava ancora, ma la tristezza sparì improvvisamente. La donna aveva avuto un figlio, o meglio, una figlia. Era ciò che desiderava da molto tempo e ciò che non aveva potuto avere. Nello stesso periodo gli vennero donati molti soldi, per curare la bambina e un lavoro per il marito. L'uomo ormai era diventato un militare. La gente che gli aveva dato ciò, la bambina, i soldi, il lavoro... stava solo fingendo. I soldi e la bambina se li potevano tenere, ma il marito no. Ben presto l'uomo morì e la donna si ritrovò sola, con una piccola bambina ancora da crescere. Ma le due non si abbatterono. Quando Miccy fu ormai un adolescente, cercò di guadagnare il più possibile dei soldi, per poter aiutare la madre. Col tempo riuscirono a risistemarsi e a ritirarsi su. Col passare degli anni anche la casa si era rovinata, ma non potevano farci nulla. Ciò che potevano fare era solo sforsarzi e cercare di guadagnare un pochino per comprarne una nuova.>>

Mille Domande, Una Risposta...

II Capitolo
Proprio io?

<<ciao a tutti, il mio nome è Miccy Burk. Sono nata in una famiglia di poveri e mi da molto fastidio, perchè io, ma io che sono una brava ragazza, studiosca, una ragazza che si applica molto, devo stare qui a soffrire in una casa di poveri, quando avrei potuto benissimo vivere in una casa di ricchi!! Perchè proprio io devo essere odiata da tutti, non devo avere amici e perchè proprio io sono capitata qui??>>
<<la ragazza era triste, non aveva amici, non aveva una casa decente e di questo ce ne è da essere tristi, ma doveva essere felice di essere capitata in una famiglia così brava, di persone così brave e buone. Ma ben presto si accorgerà che la sua vita non è proprio così brutta, perchè ci sarà un momento in cui riuscirà a cambiare tutto.>>

<<dalla bellissima vita che potevo avere ora sono costretta a fare le pulizie di casa! Per quanto tempo ancora andrò avanti così??>>
<<miccy era proprio triste per la brutta vita che passava, ma se solo avesse saputo quale sarebbe stato il suo futuro la sua idea sarebbe cambiata. Aveva solo tempo da aspettare e ben presto sarebbe arrivata anche la risposta a tutte le domande che si faceva ogni giorno.>>
<<per quanto tempo andrò avanti così? Perchè proprio?>>
<<ogni giorno si ripeteva le solite domande, ma tante, mica poche e si sforzava sempre di più per trovare la risposta che secondo lei non c'era. Quando invece ben presto sarebbe arrivata. Dopo tutto Miccy non era neanche una ragazza brutta, anzi, era molto carina e se avesse avuto qualche amicizia sarebbe stata anche una ragazza simpatica, felice e allegra, la migliore. Ora però l'unica cosa che poteva fare per il momento era sfogarsi con sè stessa.>>