-Una Nuova Estate-

< Anche se nessuno può descrivere con esattezza quando, dove o perchè agisca, a Limespring esiste una forza, una potenza che trasforma... Se è così, si tratta di un'alchimia che si serve degli ingredienti più comuni: duro lavoro e speranza; esperienza e ispirazione; fortuna, liquori, risate, passione e amore...>
Tug Palifax, pittore e scultore di New York in crisi di ispirazione, decide di trasferirsi nel Limespring Arts Center, un'oasi per artisti nella campagna della Virginia, con la speranza di ritrovare la vena creativa.
Qui incontra Alyssa Brown, un'ex attrice, nonchè proprietaria di Finaly Farm, una spendida tenuta dove trascorre i mesi estivi prendendosi cura dei suoi piccoli animali. L'intesa che si instaura fra i due si trasforma ben presto in una reciproca attrazione che li coinvolgerà in una storia d'amore intensa e appassionata. Ma Alyssa è sposata e ha una figlia e l'idea di abbandonare l'uomo con il quale ha condiviso tanta parte della sua vita la spaventa. O forse il timore più grande per lei è quello di rivelare un terribile segreto che non è ancora pronta a condividere...

Limespring. Il più grande centro di creatività, dove ogni artista spera di riuscire ad entrare e passare la sua estate trovandone ispirazione.
A Limespring un pacchetto di lettere raccolte per decenni in una scatola di metallo fu trasformato in un romanzo. Un'altra volta, i semi alati di un acero diventarono le penne di un rapace fantastico. Una trama di un film, che sembrava fare schifo al mondo intero.. diventò, contrariamente a ogni opinione, un film brillante.
Alcune persone sostengono che Limespring sia un luogo magico e così la pensano anche diversi suoi ospiti. Eseguendo una piccola ricerca, si scopre che la parola <magico> gli viene attribuita in numerosi articoli di riviste, tuttavia questo termine è insufficiente a descrivere ciò che realmente vi accade: è troppo facile, troppo abracadabra.
Tuttavia nessuno può descrivere con esattezza quando, dove o perchè agisca, a Limespring esiste una forza, una potenza che trasforma. Com'è che un coleottero diventa l'occhio di un volto famoso? Forse ciò che accade a Limespring è una forma di alchimia. Se è così, si tratta di un'alchimia che si serve degli ingredienti più comuni: duro lavoro e speranza; esperienza e ispirazione; fortuna, liquori, risate, passione e amore.
Anzi, soprattutto amore.
Tug Palifax non stava pensando a nessuna di queste cose quando imboccò Limespring Hollow Road e seguì i cartelli per il Center for Creativity at Limespring Farm (sopprannominato semplicemente Limespring) in un primo di giugno più bello e luminoso che mai.

Non pensava alla creatività, all'amore o all'ispirazione e nemmeno alla bellezza della campagna della Virginia, mentre camminava lungo la strada alberata. Tug aveva in mente la pallacanestro e i Soft Paletts, una squadra formata da allievi di un prestigioso istituto, il suo. I Palettes erano arrivati secondi nella precedente stagione e lui non voleva abbandonarli proprio quell'estate, in cui si sarebbero imbattuti nella squadra più forte dell'istituto.. pensava di non poter mancare, per far vincere la sua squadra.
Rimanendo seduto sul divano prima dell'allenamento dei Palettes, Tug aveva iniziato l'argomento con Joel Feinblom, artista video, cameriere, falegname, migliore amico e guardia tiratrice della squadra.
Joel guardò Tug come se avesse appena dichiarato qualcosa di scandaloso.

< Sei completamente fuori di testa?> disse <rifiutare Limespring? Sai quanti di noi sarebbero disposti a uccidere pur di trascorrere l'estate lì? Non fare l'idiota. E poi sono stufo di sentirti parlare di Leonardo e della tua crisi causata dalla poca ispirazione. Va' ad ascoltare i grilli per un pò. Annusa il grano o qualsiasi cosa faccia la gente in campagna. Questa è la tua occasione e tu ci andrai anche se dovessi portarti là io stesso. Non ti preoccupare per i Paletts, ti manderò una foto del trofeo.> Tug guardo Joel con aria confusa.. lo aveva spiazzato, infondo Limespring era sempre stato il sogno di ogni artista di rispetto.. no, non poteva rifiutare.

< Inoltre>, disse Joel, <se continuo a tirare così bene, non avremo alcun bisogno di te.> Tug riflettè un attimo, e poi continuò il discorso..<sì, e chi ti passerà la palla? Sono io l'unico playmaker. E non cominciare a parlarmi di Ed, in tutta la vita non ha mai passato a sinistra.> Joel si mise i pollici sotto le ascelle e cominciò ad agitare le braccia piegate. < Co-co-co-coccodè!> chiocciò. < Dai, amico, sappiamo entrambi la verità. Smettila di fare il vigliacco. E' molto più facile tormentarsi sull'essere grandi che cercare veramente di diventarlo. Credi che Leonardo se ne stesse seduto a frignare, chiedendosi se sarebbe potuto diventare un grande artista? Vacci e basta. Forse troverai ciò che cerchi, forse no. Magari rinunci all'arte e diventi un avvocato.> Joel terminò il suo discorsetto fissando Tug negli occhi, pienamente convinto di aver ragione su tutto ciò che aveva affermato. Tug abbassò lo sguardo e disse <allora non credi che sia completamente pazzo ad andare a Limespring?> Joel lo prese per un braccio. < Non ho affatto detto questo. Credo che tu sia completamente pazzo. Qui partecipi alle mostre, vendi. Sei appena entrato in quella galleria di Houston, per Dio. Mi sembra tutto piuttosto positivo. Forse, però, quando avrò la tua età, vecchio mio, e se mai venderò qualcosa, mi preoccuperò anch'io della "validità" del mio lavoro. Fino ad allora, m'importa solo che qualcuno lo veda, a parte mia madre.>

< Ehi teppista, sarò anche vecchio, ma posso batterti sempre e comunque>, disse Tug che aveva esattamente un mese più di Joel. Lo fissò negli occhi e iniziò a fare urli di gioia esclamando < e va bene.. andrò a LIMESPRING..!>

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Salì i gradini e bussò alla porta contrassegnata dalla scritta < Ufficio>.